Nell’anno in cui si celebra una pietra miliare della storia politica della nostra nazione, il 50esimo anniversario del diritto di voto alle donne, il collettivo di fotografe* Frauenstreikfotografinnen – già autore di stimolanti iniziative legate al tema dei diritti delle donne – dà vita ad un nuovo progetto: 50 fotografe* provenienti da tutta la Svizzera immortalano 50 cittadine* fonte di ispirazione in relazione al 50esimo anniversario. Al centro dell’obbiettivo ci sono «persone femministe a modo loro, determinate nelle loro azioni e generose nei loro discorsi». Artiste, ricercatrici, musiciste; femministe impegnate e donne che appena pensano alla politica – in sintesi: persone che colpiscono e coinvolgono, suscitando curiosità e ammirazione.
I 50 scatti che compongono la mostra rivelano come ciascuna donna* parli in modo diverso, cucini, pensi e viva diversamente dalle altre. Riconoscere questa diversità e accoglierla nasconde, secondo le autrici del progetto, un potenziale e una forza incredibili: in un mondo concentrato sulla concorrenza, che premia chi ‘sgomita’ per farsi avanti, sembra delinearsi una nuova prospettiva: l’empatia, combinata con la forza di volontà, potrebbero essere la chiave per il nostro futuro.
Nel corso dell’estate 2021 la mostra 50 | 50 | 50 toccherà tutte le maggiori città elvetiche, con tappe a Losanna, Berna, Basilea, Zurigo, Ginevra e Yverdon-les- Bains.
(* L’asterisco viene usato per includere le persone non-binarie nel discorso di Frauenstreikfotografinnen.
Un compromesso che vuole sottolineare come la nostra lingua ancora non disponga delle parole necessarie).