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50 | 50 | 50

50 anni di diritto di voto alle donne,
50 fotografe, 50 ritratti di donne
21.07-22.08 | 2021

Nell’anno in cui si celebra una pietra miliare della storia politica della nostra nazione, il 50esimo anniversario del diritto di voto alle donne, il collettivo di fotografe* Frauenstreikfotografinnen – già autore di stimolanti iniziative legate al tema dei diritti delle donne – dà vita ad un nuovo progetto: 50 fotografe* provenienti da tutta la Svizzera immortalano 50 cittadine* fonte di ispirazione in relazione al 50esimo anniversario. Al centro dell’obbiettivo ci sono «persone femministe a modo loro, determinate nelle loro azioni e generose nei loro discorsi». Artiste, ricercatrici, musiciste; femministe impegnate e donne che appena pensano alla politica – in sintesi: persone che colpiscono e coinvolgono, suscitando curiosità e ammirazione.
I 50 scatti che compongono la mostra rivelano come ciascuna donna* parli in modo diverso, cucini, pensi e viva diversamente dalle altre. Riconoscere questa diversità e accoglierla nasconde, secondo le autrici del progetto, un potenziale e una forza incredibili: in un mondo concentrato sulla concorrenza, che premia chi ‘sgomita’ per farsi avanti, sembra delinearsi una nuova prospettiva: l’empatia, combinata con la forza di volontà, potrebbero essere la chiave per il nostro futuro.

Nel corso dell’estate 2021 la mostra 50 | 50 | 50 toccherà tutte le maggiori città elvetiche, con tappe a Losanna, Berna, Basilea, Zurigo, Ginevra e Yverdon-les- Bains.

(* L’asterisco viene usato per includere le persone non-binarie nel discorso di Frauenstreikfotografinnen.
Un compromesso che vuole sottolineare come la nostra lingua ancora non disponga delle parole necessarie).

ORARI
giovedì- venerdì: 15.00-19.00
sabato, domenica e festivi: 10.00-19.00

ENTRATA
CHF 10.-
dai 6 ai 16 anni, studenti, AVS, AI e gruppi a partire da 8 persone CHF 7.-

SU PRENOTAZIONE
visite guidate, in italiano
(senza entrate alla mostra): CHF 80.-

PER APPROFONDIRE
www.50-50-50.ch

VIVI LA CULTURA A BELLINZONA
Acquistando il biglietto d’entrata alla mostra si beneficerà di una riduzione sull’ingresso ai Castelli UNESCO, al Museo Villa dei Cedri e al Teatro Sociale.

«Scoprii che tra le mie fotografie moltissime ce ne sono di gente che dorme, e che ne ho fatte sempre, fin da quando ho incominciato a fotografare, dappertutto nel mondo dove l’azzardo della vita e del mio mestiere mi ha portato».

 

FERDINANDO SCIANNA

Klaudia Schifferle, artista zurighese © Sabine Rock
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JOANA ABRIEL | LAURA ABRIEL SILVA, MURIEL ANTILLE | GÉRALDINE FASNACHT, MARION BERNET | RABAB ALI, KETTY BERTOSSI | NADIA SCHERER, SABINA BOBST | NADJA ZELA, JOHANNA BOSSART | BARBARA ELLMERER, ANNETTE BOUTELLIER | MARGRITH BIGLER-EGGENBERGER, SOPHIE BRASEY CAMILLE SCHERRER ET SA FILLE JOY, JULIA BRÜTSCH | MARIE-CHRISTINE GERBER, SABINE BURI | MYRIAM DIARRA, SARAH CARP | JUDITH, SABINE CATTANEO | NICOLE BULLO, MARIE-PIERRE CRAVEDI | SANDRINE ZWEILI, ALINE D’AURIA | ROSA GATTO, RAISA DURANDI | LÉONIE WOLF, CLÉO BÉATRICE FLÜCKIGER | WORKE EIGENMANN, MONIKA FLÜCKIGER | TILLA THEUS, CORINA FLÜHMANN | LENA FLÜHMANN, FRANZISKA FRUTIGER | IDA, NOURA GAUPER | JULIE HENOCH, MAGALI GIRARDIN | LUISA CORRÊA, URSULA HÄNE | MARIE BAZANT, PÉNÉLOPE HENRIOD | SYLVIE MAKELA, ELENI KOUGIONIS | NORA JÄGGI, YOSHIKO KUSANO | MERET MATTER, DANIELLE LINIGER | LEONI ALTHERR, KATHARINA LÜTSCHER | SISSI ZÖBELI, ODILE MEYLAN | SOHA BÉCHARA, CAROLINE MINJOLLE | NICOLETTA BRAZZOLA, LOAN NGUYEN | ANNA BERNARD-REYMOND, TRIX NIEDERAU | CHRISTINE BÜLER, MARION NITSCH | EVA MEZGER-HAEFELI, CARMELA ODONI | GERTRUD MEYER, FRANCESCA PALAZZI | EMMANUELLE GIACOMETTI, SABINE PAPILLOUD | MARIE ANTOINETTE GORRET, FRANCA PEDRAZZETTI | TANJA , CORINA RAINER | PAULINE LUTZ, LEA REUTIMANN | ANNA ROSENWASSER, SABINE ROCK, KLAUDIA SCHIFFERLE, FRANZISKA ROTHENBÜHLER | USCHI WASER, NORA RUPP | CLEA, KARI*N SCHEIDEGGER | SAMIRO B. STÖCKLI, KATJA SNOZZI, JOLANDA HALM GAGLIARDI, MARGARETA SOMMER | MICHELLE SANER, CHRISTINE STRUB | LINN SCHWAB, IRIS STUTZ | MARGRIT VÖGTLIN, HÉLÈNE TOBLER, LUCETTE WOUNGLY-MASSAGA, KATHARINA WERNLI | ANGELIKA U REUTTER, SABINE WUNDERLIN | 50 FOTOGRAFE | NADJA HERZ, ANJA WURM | ANNE-SOPHIE KELLER.

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EventiReali

Yoshiko Kusano, Hindelbank

VOGLIAMO DI TUTTO!
Ritratti di donne* nella Svizzera di oggi, un approccio fotografico al femminile

29 | 07 | 2021 | dalle ore 21:00

Come si vive oggi, in quanto donna, in Svizzera? Come stanno le donne in questo Paese, che ha temporeggiato così a lungo prima di introdurre definitivamente la democrazia? Quali sono i loro sogni, le loro ispirazioni, le loro paure? Cosa deve ancora cambiare nella Svizzera del 2021?

Queste e molte altre domande saranno affrontate nel corso del talk con Aline d’Auria, Sabine Cattaneo, Katja Snozzi, Yoshiko Kusano, Caroline Minjolle, Francesca Palazzi e Monika Flückiger, membre del collettivo di fotografe autore del progetto 50 | 50 | 50. Il talk sarà accompagnato dalla performance musicale dell’artista e produttrice svizzero-australiana Jessiquoi.

Marie Bazant, Tierärztin in Appenzell.

GLI OCCHI DI VIVIAN
(I’m a camera)

20 | 08 | 2021 | ore 21:00

Uno spettacolo denso di poesia sul caso più eclatante di fama postuma dedicato alla fotografa franco-americana Vivian Maier, la bambinaia dalla vita enigmatica che lasciò 150.000 fotografie la maggior parte delle quali mai sviluppate. Una storia di tempi sbagliati, un racconto sul binomio fotografia-vita, sulla forza e sul mistero di una donna sola e forte che ha abbracciato il mondo.

Roberto Carlone (fondatore della Banda Osiris) racconta – in maniera inusuale ed innovativa attraverso una forma che unisce racconto, videomapping, fotografia e musica – una storia carica di domande e di mistero attraverso quattro personaggi molto diversi tra loro (un edicolante, lo scopritore delle sue foto, un fotografo acuto e l’ombra di Vivian Maier) che accompagnano il racconto interpretati da un solo attore-musicista.

Uno spettacolo che è un omaggio, una sorta di mostra e visita guidata nel mondo di Vivian Maier, esplorandone soprattutto il lato di umanità, di poesia, senza tralasciare domande profonde sull’arte e la fotografia, la gratuità del gesto fotografico e l’attenzione alla realtà del momento unico e prezioso legato allo scatto.

Regia Roberto Carlone – Caterina Cavallari. Una produzione Roberto Carlone.